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Di: Lee Child

147 - Un Passo di Troppo

Longanesi  € 16.40

Un’avventura di Jack Reacher

Questa volta il suo istinto gli sta giocando un brutto scherzo! Era rimasto davvero incuriosito dalla scena che aveva intravisto la sera prima, così tanto da rendersi immediatamente disponibile quando un uomo, chiaramente un ex militare, era venuto a chiedere informazioni alla ricerca di eventuali testimoni di un rapimento. Jack Reacher si trova a New York e poche ore fa era seduto in un bar a bere il suo amato caffè, ora invece è in un lussuoso appartamento che affaccia su Central Park per dare una mano ad una squadra di mercenari, tutti “ex qualcosa” proprio come lui, al soldo di un uomo dalle non decifrabili intenzioni. La donna scomparsa è sua moglie e lui sembra disposto a fare tutto ciò che il denaro possa permettere di fare, ma qualcosa continua a picchiettare nella testa di Reacher, qualcosa che gli dice che quello che sta facendo non è la cosa giusta!

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Quando non sai cosa leggere, quando hai voglia di qualcosa di diretto e veloce, quando hai appena finito un romanzo di 1300 pagine che ti ha segnato profondamente e non riesci a togliertelo dalla mente o vuoi rifarti la bocca per essere incappato in uno dei libri più noiosi della storia, Lee Child e il suo Jack Reacher sono la soluzione migliore.

Di: Lee Child

085 - Trappola Mortale

TEA € 9,00

Un’avventura di Jack Reacher

Jack Reacher sta fuggendo dalla sua vita precedente e si è ritirato in Florida a scavare fosse per le piscine delle ricche famiglie di Key West. La vita dell’eroe senza macchia non fa più per lui e dove si trova ora nessuno conosce la sua vera identità e il suo nome. Eppure negli ultimi giorni ci sono un po’ troppe persone che chiedono insistentemente notizie del maggiore Reacher, ex agente della polizia militare. Jack si convince di non scoprire le sue carte e di stare lontano da possibili guai, ma una delle persone che lo cercava viene brutalmente uccisa e per non rischiare troppo deve rimpossessarsi della sua identità, tornare ad essere l’investigatore che era e gli indizi lo conducono a West Point  dove ha trascorso gran parte di quella che ormai considerava la sua vita precedente.

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ECCEZIONALE! Me lo sognavo la notte. Mi capitava di leggere fino alle due, due e mezzo, spegnere la luce per addormentarmi e riaccenderla subito dopo per leggere ancora perché davanti agli occhi mi scorrevano le immagini di quello che avevo appena letto e di quello che sarebbe potuto accadere. Un thriller emozionante e coinvolgente con una serie di personaggi stupendi a fare da contorno all’eroe di sempre. Un “Cattivo con la C maiuscola” scaltro e spietato che mette i brividi e un mistero che lascia la curiosità addosso finché non si leggono le ultime pagine.

 

Di: Paul Auster

Einaudi € 12,00

L’intestazione a piè di copertina dice: “tre detectives-stories eccentriche e avvincenti”;
Beh! Eccentriche certamente, avvincenti si può discutere.
Questo libro mi ha creato non poche difficoltà, ho impiegato molto tempo a portare a termine la lettura, più volte sono stato tentato di interromperla e di momenti avvincenti ne ho vissuti pochi.
Ma andiamo con ordine, la Trilogia è formata da tre romanzi pubblicati tra il 1985 e il 1987:

“Città di vetro”
Uno scrittore viene scambiato per un famoso detective e assunto per proteggere un uomo che teme per la sua vita, nella ricerca della verità smarrirà se stesso.

“Fantasmi”
Un detective viene assunto da un misterioso individuo per sorvegliare un uomo la cui colpa non è ben chiara e durante il pedinamento si immedesima talmente nel suo obiettivoda pensare di essere lui il sorvegliato.

“La stanza chiusa”
Un uomo incontra la vedova del suo più caro amico d’infanzia, prende il suo posto nella vita della donna e finisce per immedesimarsi in lui a tal punto da non avere più coscienza di sé.

Tre storie che hanno in comune non solo la città in cui si svolgono cioè New York, ma che ogni tanto intrecciano la loro trama (i nomi dei personaggi e i ruoli si ripetono nei racconti) lasciando sorpreso piacevolmente in alcuni momenti, ma che il più delle volte mi ha spiazzato.
Auster usa il classico schema della storia noir (caso da risolvere, indagine del detective, soluzione del mistero) ma la arricchisce di aneddoti storici, letterari e psicologici, facendo vivere ogni volta al protagonista il momento di pazzia e smarrimento del proprio essere dovuto ad un coinvolgimento eccessivo nella vicenda.

Certo non tutti i libri possono piacere, ma non saprei dire ora, dopo una sola lettura, se davvero queste tre storie non mi sono piaciute.
Questa è la cosa che mi ha lasciato più sconcertato, vorrei dire: “Ca**o! questo libro mi ha fatto proprio schifo!!!!”
Invece penso che dovrò assolutamente rileggerlo, magari più in là nel tempo, quando la mia esperienza letteraria sarà aumentata ulteriormente, e penso che mi piacerebbe leggerlo nel modo in cui viene descritto in una citazione presente in “Fantasmi”:

– I libri vanno letti con la stessa cura e la stessa riservatezza con cui sono stati scritti –

E’ così che cercherò di fare la prossima volta.